O ho viaggiato poco, o la Puglia è davvero la terra più bella al mondo! A dire il vero ho girato in lungo e in largo il pianeta, di professione faccio la giornalista di turismo. Ho anche scritto un libro “il giro del mondo in 80 isole”, e le ho viste quasi tutte! E a chi mi chiede qual è l’isola che preferisco, rispondo Ceglie. Sì avete capito bene. Ceglie Messapica, in provincia di Brindisi, per me è un’isola paradisiaca. E anche se non è un fazzoletto di terra circondato dal mare, ha tutti i pregi di un’isola sperduta nelle acque! Qui soffia sempre il vento. Qui puoi ritirarti in solitudine o darti alla “movida” cittadina e senza nemmeno prendere l’auto…qui respiri un’aria salubre. E sempre a Ceglie, famosa perché terra di gastronomia, puoi mettere a tavola ogni ben di Dio! E se ti viene voglia di mare? Hai l’imbarazzo della scelta, a seconda di come gira il vento, proprio come su un’isola, puoi decidere di andare sullo Ionio o sull’Adriatico! Ah dimenticavo: io sono nata a Ceglie! Ma giuro…non sono di parte!
Io l’ho trovata una scorciatoia per sfiorare la felicità! Volete la ricetta anche voi? Allora iniziate a ballare. E quando non vi è possibile danzare con il corpo, fate danzare la vostra anima.
Ballare è tutto per me.
Danzare mi fa guardare in faccia il paradiso. Ecco perché potete togliermi l’acqua. Potete strapparmi via dalla mia terra. E se proprio dovete farmi mancare qualcosa, potete anche non darmi più da mangiare. Ma, vi prego, non privatemi della gioia di ballare. Il ballo è la mia vita, è la mia forza. Danzando, io canto con il corpo tutti i miei sentimenti, sia di gioia che di dolore.
Da sempre libero la mente, “calcando” il Salento a suon di bio-pizzica e a piedi nudi sull’aia.